martedì 11 ottobre 2011

SuperTempo – Goes Prestissimo Ep \\2011\\ Recensione per Toylet Magazine

SuperTempo è il progetto di quattro “allegri” ragazzi Veneti, di quelli cresciuti a Bigoli e Asiago, quelli con la creatività obbligata dalla voglia di combattere la noia… e a giudicare da questo treno ad alta velocità che porta il nome di “Goes Prestissimo” ci sono riusciti (a battere la noia, si intende). Ci troviamo di fronte ad un ibrido dalle concezioni Pop e dalla forma Punk, ogni tanto si grida alla ricerca di una qualche liberazione generazionale immaginaria, ma nella maggior parte dei casi in quei pochi minuti dedicati ad ogni concetto, si cerca l’approvazione del pubblico, in poche parole, i ragazzi vogliono vedere le teste ballonzolare e i piedi tenere il tempo.
Goes Prestissimo È un EP di sei brani, dei quali, il più lungo misura 02.49 min e il più breve appena 01.13 min, per un totale di suonato di soli 9.98 min. Volendolo definire si potrebbero usare paroloni quali Punk Rock, Pop Punk, e addirittura Garage Rock, si ok scomodare quest’ultimo forse è un complimento esagerato, sarebbe meglio aspettare di ascoltare qualcosa di più sostanzioso, comunque il termine che pare definire al meglio il delirio sviluppato in questo mini EP è senza dubbio Power Pop, che per inciso È termine utilizzato dalla band. All’interno di questo Ep la ritmica lavora benissimo, il basso È intersecato al punto giusto da avere un suo spazio personale, il che da un carattere difficile da trovare nel genere… La voce anche se non ha niente di caratteristico è capace di coinvolgere e questo basta. Se aggiungiamo un tastierista da brividi, si genera un sound estremamente piacevole che porta ad un ascolto ripetuto e alla voglia di capire cosa possa succedere lungo i live di questa band, da cui ci si aspetta un concerto di quelli dove si ricevono gli schizzi di sudore dal palco!
Voto 7+ con la pretesa di ascoltare un Ep più completo entro la metà del 2012 anche perché voglio avere il tempo di vederli dal vivo e sappiamo tutti che la fine del mondo incombe.
Stefano (Tot en Tanz) Rassu


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