venerdì 22 luglio 2011

Italian Tanz Love #1 - FLUXUS -

Ecco a voi una mini rubrica saltuaria dedicata alle Band italiane del presente e del passato che amo di più..

Per partire con questa serie pressoché infinita di musicisti alternativi italiani ho deciso di parlarvi (traendo spunto dalle mie conoscenze, e dalle varie Biografie pubblicate a destra e a manca) di una Band della mia città natale, i FLUXUS.


Ultima line Up:
Franz Gorìa (voce e chitarra)
Luca Pastore (basso/chitarra)
Roberto Rabellino (batteria).
Ciro Nardone (Basso)

Discografia:
Vita in un Pacifico Nuovo Mondo (1994)
Non Esistere (1996)
Pura Lana Vergine (1998)
Fluxus (2002)

Cenni Storici e info varie:
Attivi Fin dal 91'. La line up dei fluxus è cambiata negli anni ruotando intorno alle figure di Franz Goria, Luca Pastore, Roberto Rabellino e Adriano Cresto che lascerà la band nel 1998 prima di "Pura Lana Vergine" dopo aver comunque contribuito alla stesura di molti brani e al lavoro grafico di copertina. 
Sul primo disco la line up comprende Simone Cinotto alla chitarra (ex nerorgasmo) e Roberto Novero (Chitarra). Il secondo disco,”Non Esistere” 1996, prodotto artisticamente da Jan Burgess (Tar, Steve Albini,…) negli studi della west link di Pisa di Ovi(Alessandro) Sportelli e Alessandro Paulucci, vede coinvolti Marco Mathieu (basso) e Tax Farano (chitarra) ex Negazione. Il terzo Disco, “pura lana vergine” 1998, vede la fuoriscita dal gruppo di Marco, Tax e Adriano, con il rientro di Simone Cinotto (non presente nel secondo) e il nuovo ingresso di Marcello Marcelli (basso) e Massimiliano Bellarosa (chitarra) ex COV e ora Fratelli Sberlicchio. Anche “Pura Lana Vergine” fu registrato negli studii della west link e prodotto da fluxus, Sportelli e Paulucci
Nelle date live, successive all’uscita del disco, Simone Cinotto verrà poi sostituito da Fabio Lombardo (chitarra) già chitarrista dei Soundblaster di Torino.
Il quarto disco, “fluxus”, vede una line up rinnovata, si tratta di un ritorno alle origini e il disco viene interamente suonato, prodotto e registrato in tutte le sue parti da Franz Goria, Luca Pastore e Roberto Rabellino. Verranno invitati alcuni artisti a dare il proprio contributo. Tax Farano per alcune parti di chitarra, Roy Paci (tromba), Teho Teardo che si occuperà di remixare il brano “Talidomide”.
Alla formazione per le date Live si aggiungono Ramon Moro (Tromba) e Ciro Nardone (basso).
Esiste un quinto disco inedito ma presente nelle frequenze di lastfm dal titolo ” Satelliti e Marziani”. Si tratta di un progetto in cui testi famosi di musica italiana vengono applicati a un tappeto di improvvisazioni musicali. Interamente suonato, prodotto e mixato da Franz Goria, Luca Pastore, Roberto Rabellino e Ciro Nardone.
Il primo album, pubblicato da NoWay Records distribuito da Sony, è del ‘94: “Vita in un pacifico nuovo mondo”; nel ‘96 pubblicano “Non esistere” distribuito da Self, mentre nel ‘98 pubblicano il loro lavoro più rappresentativo, “Pura Lana Vergine”(west link/fluxus/il manifesto), coprodotto dal Manifesto.
In questo album presentano un Hardcore punk con evidenti influenze noise e metal, un muro di suono notevole accompagnato da liriche/invettive sarcastiche e disilluse (anche con spunti letterari, vedi “Uomo Ghignante”).
E’ del 2002 il loro quarto album dal titolo omonimo “fluxus” prodotto da Fluxus, Ovi Sportelli e Alessandro Paulucci negli studi della West Link di Pisa. Pubblicato da Furious Party e distribuito da Self.



Curiosità:
Franz Gorìa è anche cantante e chitarrista dei Petrol (gruppo fondato insieme a Dan Solo, ex bassista dei Marlene Kuntz), dal 2006.

La canzone che prerisco:

Nessuno si Accorge di Niente (Fluxus 2002)







Sul Web:
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