lunedì 9 luglio 2012

MORRISSEY + Kristeen Young live @ Genova [08.07.12]


L'estate genovese é arrivata al suo culmine massimo, il caldo la fa da padrone e i concerti all'aperto non sono pochi.
Con non poca emozione pedalo verso l'Arena del Mare per una delle serate del Goa Boa Festival, stasera saliranno sul palco Kristeen Young e il leggendario Morrissey.

Sono le 19.00 e all'ingresso c'è già coda, compro il biglietto e dopo poco riesco ad entrare e ad accaparrarmi una buona terza fila, le ore scorrono veloci, la location é a ridosso del mare e il caldo si fa sopportabile, alle 21.30 inizia la performance di Kristeen Young, tastiera, basi elettroniche e voce, minimale ma d'impatto con un look curato e tendente al vintage (da notare il ferma capelli ricavato da una decina di matite temperate a lunghezze diverse).
La performance dura all'incirca quaranta minuti, che bastano per capire quanto talento e quanta energia siano nascoste dietro alla mimica facciale di K.Y. , quando non é dietro alla tastiera si lancia da una parte all'altra del palco, e anche lei riesce a rapire per un poco una piccola fetta di pubblico, nonostante sia palese la voglia di veder salire sul palco il leggendario.
Alternando una ballade (tastiera + voce) a un pezzo movimentato (basi + voce) la nostra arriva a fine concerto e tra apprezzamenti, menefreghismo e un pò di critiche smonta la tastiera e scende dal palco con una faccia soddisfattissima.

Dopo venti minuti di attesa salgono sul palco i tecnici e in dieci minuti tutti gli strumenti sono pronti a suonare.. é la volta di Shoplifters of the World, Morrissey sale sul palco, saluta, e inizia in grande stile.

La band è ad altissimo livello, e stupisce la batteria con Gong (enorme) e Gran cassa annessi (oltre alla doppia cassa con le bandiere dell'Italia a decorare), le due chitarre sono ineccepibili, il bassista ha dei tocchi eccellenti e il tastierista ha il fare dell'esperto... la voce del Leggendario sembra essere davvero in forma, non sarà forse la sua migliore performance di sempre ma vissuta sotto palco ha sicuramente il suo perché.

Lungo il live il sole lascia spazio alla notte, e un paio di barche a vela sfilano sul lato destro del palco, nel mentre lo spettacolo continua elevatissimo fra cambi di camicia, strette di mano e interazione continua con il pubblico (anche io sul finale riuscirò a stingergli la mano), innumerevoli assoli e cambi di chitarra (di questi ultimi almeno sette per chitarrista).

Momenti di totale disibilio su "You have killed me", "Everyday is like Sunday", "Meat is Murder", e sul finalissimo "How Soon is Now".

Insomma, se non si fosse capito, mi sono divertito!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"I know it's over" non è stata eseguita e il brano meat your meat si chiama "meat is murder"

Dj Tot en Tanz ha detto...

Grazie per le correzioni, anche se I know it's Over a questo punto penso di essermela sognata...

(Stefano Tanz)